Papamichalopoulos e Migraine nuove Vicepresidenti World Sailing: Ettorre, “una governance solida e aperta al dialogo”

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Conclusa a Dún Laoghaire l’Assemblea Generale 2025 di World Sailing


Durante l’Assemblea Generale di World Sailing, tenutasi a Dún Laoghaire (Irlanda), sono state elette le nuove Vicepresidenti del Board mondiale della vela: la cipriota Sophia Papamichalopoulos OLY e la francese Corinne Migraine. Nessun candidato italiano in questa tornata elettiva, ma forte la presenza istituzionale della Federazione Italiana Vela. Il presidente Francesco Ettorre ha espresso apprezzamento per l’equilibrio raggiunto nel nuovo Consiglio e per la prospettiva di una collaborazione costruttiva.

Papamichalopoulos e Migraine, elette rispettivamente con 45 e 36 voti, entreranno a far parte del Consiglio per un mandato triennale, completando la parità di genere prevista dallo statuto di World Sailing. La nuova composizione del Board – che riflette un equilibrio geografico e culturale tra le principali realtà veliche mondiali – sarà chiamata a gestire un ciclo cruciale verso il quadriennio olimpico 2028-2032.

Durante la stessa Assemblea, sono stati approvati nuovi riconoscimenti di classe internazionale (X-15, Formula Wing, RS Venture Connect, 11m One Design, VX One) e il ritiro di alcune classi storiche come Melges 20 e X-35. Tra le decisioni di maggiore rilievo anche la revisione della politica di neutralità per atleti russi e bielorussi e l’avvio del riesame di quattro eventi in vista del programma olimpico 2032.

Il presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre, ha commentato così l’esito dei lavori:

“L’Assemblea di Dún Laoghaire ha confermato il percorso di rinnovamento e sviluppo della vela mondiale. Molti temi in discussione che guardano al futuro. La Federazione Italiana Vela guarda con fiducia alla nuova governance, convinta che il dialogo e la condivisione di strategie tra le realtà nazionali possano rafforzare l’intero movimento. Auguriamo buon lavoro alle nuove Vicepresidenti e a tutto il Board, con cui intendiamo collaborare con spirito aperto e costruttivo.”

Ettorre ha inoltre sottolineato come la presenza della FIV nei tavoli internazionali resti un punto di riferimento, anche in vista delle sfide legate all’inclusione, e al futuro olimpico della disciplina.