Dichiarazione di World Sailing sulla situazione in Ucraina

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Questo il messaggio inviato da World Sailing a tutte le Federazioni Nazionali:

1 marzo 2022 - “Oggi World Sailing si è unita al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e alle organizzazioni sportive globali nel prendere la decisione di sospendere la partecipazione di atleti e funzionari russi e bielorussi alle competizioni e agli eventi di proprietà e approvate da World Sailing fino a nuovo avviso.

Implementando queste misure, World Sailing sostiene un approccio unito e coordinato all'interno del movimento sportivo globale.

Questa decisione è in linea con la raccomandazione del Comitato Esecutivo del CIO, volta a preservare l'integrità delle competizioni e garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, ed è stata approvata all'unanimità dal Comitato Esecutivo di World Sailing.

Al momento stiamo esortando fortemente le Federazioni nazionali, le associazioni di classe, gli organismi affiliati e tutti gli organizzatori di eventi ad attuare come misura la sospensione del la partecipazione di atleti e qualsiasi membro accreditato russo o bielorusso ai rispettivi eventi e competizioni.

Laddove ciò non sia possibile, a causa di tempi brevi, per motivi organizzativi o legali, World Sailing, in linea con la raccomandazione del Comitato Esecutivo del CIO, consiglia agli organizzatori di eventi di fare tutto il possibile in loro potere per garantire che gli atleti o qualsiasi membro accreditato russo o bielorusso (che si tratti di individui o squadre) partecipi in modo neutrale, senza simboli, colori, bandiere o inni nazionali.

Sia in acqua che fuori dall’acqua, il nostro sport è unito dai valori di uguaglianza, inclusione, rispetto ed equità.

Ora chiediamo alla nostra famiglia di velisti di riunirsi come forza sportiva, lavorando con noi in questo momento incredibilmente difficile.”

La Federazione Italiana Vela, sentito il CONI, trasmette l’indicazione pervenuta da World Sailing da applicare al territorio nazionale.

Queste le dichiarazioni del Presidente Ettorre a nome di tutto il Consiglio Federale: “Lo sport è una palestra di vita: la difesa di ideali apolitici che mettono al centro l’uomo e il rispetto dei diritti di tutti deve sempre indicare la strada giusta da percorrere. Con profonda tristezza seguo le drammatiche notizie provenienti dall’Ucraina che nulla hanno a che vedere con una civiltà e ideali che nel ventunesimo secolo dovremmo perseguire. Ho contattato, dando il nostro pieno appoggio laddove servissero aiuti, il Presidente della Federazione Vela Ucraina, mettendo a disposizione quanti dei nostri Circoli ci hanno già contattati per dare un aiuto. La speranza è che questo conflitto termini al più presto; le lacerazioni che ha già provocato in Europa sono profonde e si vanno ineluttabilmente a sommare a due anni di grave crisi pandemica.”