Si è concluso domenica 2 Luglio il Campionato Europeo Match Race organizzato dall’Associazione Vela Lago di Ledro. Dopo la Cerimonia d’apertura tenutasi Mercoledì presso la sede durante la quale il rappresentante dell’Eurosaf, Rudiger Schuchardt ha dichiarato aperto il Campionato, da giovedì i dodici migliori equipaggi europei si sono sfidati sulle acque del Lago di Ledro che in questa occasione ha dato il meglio di se, mettendo a dura prova i velisti rendendo il campo di regata estremamente tattico e non ha perdonato alcun errore. La Valle di Ledro era già stata definita il miglior campo di regata per l’attività di match race, e anche in questa settimana non si è smentita. In acqua anche l'equipaggio italiano guidato da Ettore Botticini (in equipaggio con Simone Busonero e Filippo Ambrogetti) che, sebbene non abbia brillato in questo campionato europeo, sarà l'equipaggio azzurro ai prossimi campionati mondiali che si svolgeranno presso il Balboa Yacht Club, vicino Los Angeles, dal 30 luglio al 5 agosto.
Dopo oltre 70 matches, gli scontri diretti tra gli equipaggi, domenica si sono divisi in due gruppi in base alla classifica. A sfidarsi nelle semifiali sono stati gli equipaggi francese, svedese, portoghese e sloveno, mentre gli altri otto equipaggi si sono sfidati con uno scontro diretto e chi vinceva poteva risalire la classifica.
L’equipaggio francese di Maxime Mesnil ha battuto per 2 a 0 Speaky Match Race Team del portoghese Afonso Leite nelle semifinali, i transalpini hanno quindi avuto accesso alla Grand Final mentre i portoghesi si son dovuti accontentare della Petite Final. A scontrarsi con i Francesi nella Gran Final è stato il team sloveno Lumba Match Race di Dejan Presen dopo aver battuto gli svedesi del Team Abenius Match Race timonato da Victor Abenius nelle semifinali.
Sul gradino più alto del podio è salito il team francese di Maxime Mesnil, Yann Chateau e Yves Marie Pilon, argento agli sloveni del Lumba Match Race Team con Dejan Presen, Miha Truden e Jure Jerkovic e bronzo ai portoghesi.
Questa la classifica finale:
1. FRANCE 1 – MAXIME MESNIL
2. SLOVENIA – LUMBA MATCH RACE TEAM – DEJAN PRESEN
3. PORTUGAL – SPEAKY MATCH RACE TEAM – AFONSO LEITE
4. SWEDEN – TEAM ABENIUS MATCH RACING – VICTO ABENIUS
5. POLAND 2 – TARNACKI YACHT RACING – PRZEMYSLAW TARNACKI
6. POLAND 1 – DELPHIA SAILING TEAM – LUKASZ WOSINSI
7. RUSSIA – VLADIMIR LIPAVSKY
8. SWITZERLAND – LORENZ MÜLLER
9. FRANCE 2 – SIMON BERTHEAU
10. FINLAND- MARKUS RÖNNBERG
11. ITALY – ETTORE BOTTICINI
12. GERMANY – HARTWIG MATCH TEAM – JENS HARTWIG
Dopo oltre 70 matches, gli scontri diretti tra gli equipaggi, domenica si sono divisi in due gruppi in base alla classifica. A sfidarsi nelle semifiali sono stati gli equipaggi francese, svedese, portoghese e sloveno, mentre gli altri otto equipaggi si sono sfidati con uno scontro diretto e chi vinceva poteva risalire la classifica.
L’equipaggio francese di Maxime Mesnil ha battuto per 2 a 0 Speaky Match Race Team del portoghese Afonso Leite nelle semifinali, i transalpini hanno quindi avuto accesso alla Grand Final mentre i portoghesi si son dovuti accontentare della Petite Final. A scontrarsi con i Francesi nella Gran Final è stato il team sloveno Lumba Match Race di Dejan Presen dopo aver battuto gli svedesi del Team Abenius Match Race timonato da Victor Abenius nelle semifinali.
Sul gradino più alto del podio è salito il team francese di Maxime Mesnil, Yann Chateau e Yves Marie Pilon, argento agli sloveni del Lumba Match Race Team con Dejan Presen, Miha Truden e Jure Jerkovic e bronzo ai portoghesi.
Questa la classifica finale:
1. FRANCE 1 – MAXIME MESNIL
2. SLOVENIA – LUMBA MATCH RACE TEAM – DEJAN PRESEN
3. PORTUGAL – SPEAKY MATCH RACE TEAM – AFONSO LEITE
4. SWEDEN – TEAM ABENIUS MATCH RACING – VICTO ABENIUS
5. POLAND 2 – TARNACKI YACHT RACING – PRZEMYSLAW TARNACKI
6. POLAND 1 – DELPHIA SAILING TEAM – LUKASZ WOSINSI
7. RUSSIA – VLADIMIR LIPAVSKY
8. SWITZERLAND – LORENZ MÜLLER
9. FRANCE 2 – SIMON BERTHEAU
10. FINLAND- MARKUS RÖNNBERG
11. ITALY – ETTORE BOTTICINI
12. GERMANY – HARTWIG MATCH TEAM – JENS HARTWIG
