Si è conclusa la 35ma edizione del Meeting del Garda Optimist, manifestazione Guinness World Records organizzata dalla Fraglia Vela Riva, che ha impegnato 1063 timonieri accompagnati dalle proprie famiglie e coach.
Per la prima volta vince tra gli Juniores uno statunitense, il bravissimo Stephen Baker, in testa fin dal primo giorno e vincitore con una prova di anticipo. Secondo il tedesco Florian Krauss, seguito dal russo Lazdin. Bella rimonta del portacolori della Fraglia Vela Riva Tommaso Boccuni, quarto assoluto. Prima femmina la russa Lukoyanova.
Nei Cadetti prosegue la tradizione del Circolo Vela Roma, che dopo le vittorie negli anni scorsi dei fratelli Sepe (Juniores M e F), quest’anno tra i più piccoli porta al successo Maria Vittoria Arseni, che per un solo punto ha battuto Alex Demurtas (Fraglia Vela Riva). Terzo il polacco Chelkowski. Alla squadra della FV Riva, che piazza ben 6 atleti in tutto nei primi 15, il successo nel Trofeo ITAS per la prima squadra di club con i migliori quattro Juniores.
Tirando le somme di questo Meeting del Garda Optimist, si registra un aumento dei partecipanti, superando il record certificato come regata monoclasse più grande al mondo, e si riscontra sempre più entusiasmo soprattutto dagli ospiti stranieri. Le giornate sono state perfette per navigare e offrire regate appassionanti, che hanno lasciato una certa suspence soprattutto nella categoria dei più piccoli Cadetti, mentre tra gli Juniores ha dettato legge lo statunitense Stephen Baker, che fin dal primo giorno ha dimostrato il suo valore anche in condizioni di vento medio-forte, vincendo addirittura con una prova di anticipo, davanti agli oltre 800 avversari.
Prima della premiazione è stato possibile per tutti i partecipanti e le famiglie assistere all’entusiasmante spettacolo offerto da Kinder+Sport con il mimo di Gardaland Jean Pierre Bianco in arte Pass Pass, un ulteriore momento di festa che ha anticipato la consegna dei numerosi premi, uova di Pasqua comprese.
Per la prima volta vince tra gli Juniores uno statunitense, il bravissimo Stephen Baker, in testa fin dal primo giorno e vincitore con una prova di anticipo. Secondo il tedesco Florian Krauss, seguito dal russo Lazdin. Bella rimonta del portacolori della Fraglia Vela Riva Tommaso Boccuni, quarto assoluto. Prima femmina la russa Lukoyanova.
Nei Cadetti prosegue la tradizione del Circolo Vela Roma, che dopo le vittorie negli anni scorsi dei fratelli Sepe (Juniores M e F), quest’anno tra i più piccoli porta al successo Maria Vittoria Arseni, che per un solo punto ha battuto Alex Demurtas (Fraglia Vela Riva). Terzo il polacco Chelkowski. Alla squadra della FV Riva, che piazza ben 6 atleti in tutto nei primi 15, il successo nel Trofeo ITAS per la prima squadra di club con i migliori quattro Juniores.
Tirando le somme di questo Meeting del Garda Optimist, si registra un aumento dei partecipanti, superando il record certificato come regata monoclasse più grande al mondo, e si riscontra sempre più entusiasmo soprattutto dagli ospiti stranieri. Le giornate sono state perfette per navigare e offrire regate appassionanti, che hanno lasciato una certa suspence soprattutto nella categoria dei più piccoli Cadetti, mentre tra gli Juniores ha dettato legge lo statunitense Stephen Baker, che fin dal primo giorno ha dimostrato il suo valore anche in condizioni di vento medio-forte, vincendo addirittura con una prova di anticipo, davanti agli oltre 800 avversari.
Prima della premiazione è stato possibile per tutti i partecipanti e le famiglie assistere all’entusiasmante spettacolo offerto da Kinder+Sport con il mimo di Gardaland Jean Pierre Bianco in arte Pass Pass, un ulteriore momento di festa che ha anticipato la consegna dei numerosi premi, uova di Pasqua comprese.
