Concluso il Mondiale ORC a Sebenico (CRO), il TP 52 XIO, lo Swan 42 Selene e l’Italia Yachts 11.98 Sugar 3 sono i nuovi campioni del mondo.
Bene l'Italia con due vittorie nelle classi A e B e un ruolo da protagonista nella barca vincente in Classe C.
Poco vento e solo una prova nella sesta e ultima giornata del 2019 ORC World Championship a Sibenico, in Croazia. Ottima prestazione dei team italiani che hanno messo a segno una ricca tripletta nelle classi A e B, mentre nella C hanno trionfato gli estoni di Sugar 3 con il nuovissimo Italia Yachts 11.98 affidato a Sandro Montefusco con il suo progettista Matteo Polli alla randa.
Al Mondiale erano iscritte 112 imbarcazioni provenienti da 17 nazioni divise in tre classi*: 13 barche in Classe A, 49 in Classe B e 50 in Classe C. L’Italia è stato il paese più rappresentato con ben 54 iscritti nelle tre classi seguito dalla Croazia con 16.
Per quanto riguarda la Classe A a vincere con appena 7 punti (2, 1, 1, 1, 1, 1) è stato il TP 52 XIO di Hurakan Ltd con Marco Serafini al timone. Per loro un secondo posto alla prima regata e poi cinque vittorie di fila. Al secondo posto ha chiuso lo Scuderia 50 Altair 3 di Sandro Paniccia con 19 punti (4, 4, 4, 2, 3, 2) e al terzo il TP 52 Air is blue di Roberto Monti con 24 punti (1, 2, 12, 3, 2, 4). Quinto assoluto e primo della divisione Corinthian è l'XP44 italiano WB Seven di Gianclaudio Bassetti con 40 punti (8, 7, 5, 6, 7, 7).
La Classe B è stata invece l’unica a completare sette regate e a poterne quindi scartare una; anche in questo gruppo l’Italia si è distinta per la tripletta con tre Swan 42 nazionali ai primi tre posti: a vincere è stato Selene di Massimo De Campo con 10 punti (1, 2, 2, 3, 3, 1, 1) davanti a Digital Bravo di Alberto Franchi con 15 punti (2, 3, 3, 2, 2, 3, 3) e a Mela di Andrea Rossi con 17 punti (11, 1, 1, 1, 1, 2, 2). Primo della divisione Corinthian è il Farr 40 MP30+10 di Pierdomenico Sailing Team con 64 punti (10, 15, 11, 21, 9, 12, 7).
Nessun team italiano sul podio nella Classe C ma comunque tanta soddisfazione per la vittoria di Sugar 3, il nuovo Italia Yachts 11.98 varato da pochi mesi dall’omonimo cantiere veneziano e armato dall'estone Ott Kikkas. In equipaggio anche Sandro Montefusco al timone e il progettista della barca Matteo Polli alla randa. Sugar 3 ha chiuso con 17 punti (1, 7, 1, 3, 4, 1). Al secondo posto ha chiuso l'M37 ceco Hebe V di Zdenek Jakoubek con 21 punti (2, 1, 2, 2, 1, 13); al terzo posto con 32 punti (3, 4, 5, 7, 3, 10) c’è invece il Grand Soleil 37 spagnolo Tanit IV - Medilevel di Maria Jose Vila Valero che è anche il primo della divisione Corinthian.
Il campionato mondiale è stato organizzato dal Sailing Club Val insieme a D-Marin, società del Doğuş Group, gruppo che gestisce 11 marina tra Turchia, Grecia, Montenegro e Croazia.
* Le Classi sono definite dal CDL (class definition lenght), lunghezza teorica espressa in metri mediata con la velocità di bolina in 12 nodi di vento.
Classe A: 16,5 >= CDL > 11,6
Class B: 11,6 >= CDL > 9,8
Class C: 9,8 >= CDL > 8,6
Bene l'Italia con due vittorie nelle classi A e B e un ruolo da protagonista nella barca vincente in Classe C.
Poco vento e solo una prova nella sesta e ultima giornata del 2019 ORC World Championship a Sibenico, in Croazia. Ottima prestazione dei team italiani che hanno messo a segno una ricca tripletta nelle classi A e B, mentre nella C hanno trionfato gli estoni di Sugar 3 con il nuovissimo Italia Yachts 11.98 affidato a Sandro Montefusco con il suo progettista Matteo Polli alla randa.
Al Mondiale erano iscritte 112 imbarcazioni provenienti da 17 nazioni divise in tre classi*: 13 barche in Classe A, 49 in Classe B e 50 in Classe C. L’Italia è stato il paese più rappresentato con ben 54 iscritti nelle tre classi seguito dalla Croazia con 16.
Per quanto riguarda la Classe A a vincere con appena 7 punti (2, 1, 1, 1, 1, 1) è stato il TP 52 XIO di Hurakan Ltd con Marco Serafini al timone. Per loro un secondo posto alla prima regata e poi cinque vittorie di fila. Al secondo posto ha chiuso lo Scuderia 50 Altair 3 di Sandro Paniccia con 19 punti (4, 4, 4, 2, 3, 2) e al terzo il TP 52 Air is blue di Roberto Monti con 24 punti (1, 2, 12, 3, 2, 4). Quinto assoluto e primo della divisione Corinthian è l'XP44 italiano WB Seven di Gianclaudio Bassetti con 40 punti (8, 7, 5, 6, 7, 7).
La Classe B è stata invece l’unica a completare sette regate e a poterne quindi scartare una; anche in questo gruppo l’Italia si è distinta per la tripletta con tre Swan 42 nazionali ai primi tre posti: a vincere è stato Selene di Massimo De Campo con 10 punti (1, 2, 2, 3, 3, 1, 1) davanti a Digital Bravo di Alberto Franchi con 15 punti (2, 3, 3, 2, 2, 3, 3) e a Mela di Andrea Rossi con 17 punti (11, 1, 1, 1, 1, 2, 2). Primo della divisione Corinthian è il Farr 40 MP30+10 di Pierdomenico Sailing Team con 64 punti (10, 15, 11, 21, 9, 12, 7).
Nessun team italiano sul podio nella Classe C ma comunque tanta soddisfazione per la vittoria di Sugar 3, il nuovo Italia Yachts 11.98 varato da pochi mesi dall’omonimo cantiere veneziano e armato dall'estone Ott Kikkas. In equipaggio anche Sandro Montefusco al timone e il progettista della barca Matteo Polli alla randa. Sugar 3 ha chiuso con 17 punti (1, 7, 1, 3, 4, 1). Al secondo posto ha chiuso l'M37 ceco Hebe V di Zdenek Jakoubek con 21 punti (2, 1, 2, 2, 1, 13); al terzo posto con 32 punti (3, 4, 5, 7, 3, 10) c’è invece il Grand Soleil 37 spagnolo Tanit IV - Medilevel di Maria Jose Vila Valero che è anche il primo della divisione Corinthian.
Il campionato mondiale è stato organizzato dal Sailing Club Val insieme a D-Marin, società del Doğuş Group, gruppo che gestisce 11 marina tra Turchia, Grecia, Montenegro e Croazia.
* Le Classi sono definite dal CDL (class definition lenght), lunghezza teorica espressa in metri mediata con la velocità di bolina in 12 nodi di vento.
Classe A: 16,5 >= CDL > 11,6
Class B: 11,6 >= CDL > 9,8
Class C: 9,8 >= CDL > 8,6