La città di Trieste è stata teatro di una giornata di regate emozionante e inclusiva nell'ambito della Barcolana Para Sailing. Questo evento ha attratto un selezionato gruppo di atleti provenienti da diverse parti del mondo, confermando la posizione di Trieste come destinazione di élite per gli appassionati di vela e, per l’occasione, per gli atleti del Para Sailing.
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi atleti di punta italiani, tra cui la medaglia d’argento e quella di bronzo agli ultimi mondiali in Olanda Davide Di Maria e Antonio Squizzato, i quali hanno gareggiato fianco a fianco con velisti internazionali e atleti normodotati. In questa edizione della Barcolana Para Sailing, sono state coinvolte due classi di imbarcazioni: la Classe Hansa 303 e la Classe 2.4. Per World Sailing è presente Hannah Stodel che si occupa della promozione e sviluppo del Para Sailing.
L'evento è stato organizzato grazie alla collaborazione con la Para Sailing Academy FIV, una academy che si dedica a promuovere lo sviluppo e l'accessibilità del Para Sailing in Italia grazie al supporto di IBSA leader nell’industria farmaceutica e attivamente impegnato con la FIV per diffondere l’inclusività dello sport. La Barcolana Para Sailing è emblema del loro impegno costante per creare opportunità per gli atleti con disabilità di partecipare attivamente in uno sport che celebra la forza e la determinazione umana.
Gli atleti hanno dimostrato il loro spirito competitivo, sfidando il vento e le onde lungo le splendide acque di Trieste, mentre il pubblico presente ha applaudito con entusiasmo. Questa manifestazione è molto più di una semplice competizione; è un'occasione per sensibilizzare sull'inclusione e per celebrare la diversità, dimostrando che la vela è uno sport aperto a tutti, indipendentemente dalle abilità fisiche.
Oltre a rafforzare la presenza dell'Italia nel panorama internazionale del Para Sailing, l'evento ha contribuito a creare legami e amicizie tra gli atleti provenienti da diversi paesi, promuovendo la comprensione e il rispetto reciproco.
Il Consigliere Fabio Colella ha dichiarato: "Questa giornata di regate è un chiaro segnale del nostro impegno nell'aprire le porte della vela a tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche. La Barcolana Para Sailing è un evento di grande rilevanza che mette in luce il talento e la determinazione degli atleti del Para Sailing. Continueremo a lavorare duramente per promuovere l'accessibilità e l'inclusione nello sport della vela."
“Portare la Para Sailing Academy in Barcolana - ha dichiarato Giorgio Pisani Vice President IBSA Group - significa aprire nuove vie di inclusione: la Barcolana è la regata più grande del mondo, dove tutti possono partecipare, e questo amplifica ulteriormente il ruolo della Para Sailing Academy di FIV che IBSA supporta. In Barcolana il progetto di IBSA acquisisce anche una dimensione internazionale e siamo lieti di sapere che le regate di Para Sailing FIV hanno acquisito lo status di International Races per la presenza di iscritti da più di tre nazioni e per il ruolo centrale nell’organizzazione di World Sailing, la Federazione internazionale della vela, impegnata anch’essa in un ampio programma di diversity&inclusion. Le venti Hansa 303 hanno gareggiato con il logo IBSA in uno spettacolare campo di regata di fronte alla città di Trieste, dove solo tra pochi giorni oltre 15mila velisti parteciperanno alla 55.a edizione di Barcolana”.
La giornata si è conclusa con la premiazione dell’evento; qui di seguito la classifica:
2.4
1 Antonio Squizzato
2 Davide Di Maria
3 Giancarlo Mariani
4 Angelo Boscolo
5 Lorenzzo Bressani
6 Giorgio Curzi
7 rancesca Clapcich
8 Stefano Maurizio
9 Dario Gozzo
Hansa 303
1 Vincenzo Gulino
2 Jazz Turner
3 Forastieri Carmelo
4 Ramazotti Valentina
5 Bigai Gino
6 Fabrizio Valenti
7 Massimiliano Riccio
8 Simone Mazzanti
9 Ghirardi Sante
10 Bettini Celebrin
11 Henriette Smith
12 Nazari-Vianello
