Corri sull’acqua–Windsurf 4 Amputees, la tavola a vela per tutti

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Corri sull’acqua–Windsurf 4 Amputees, il primo e unico progetto al mondo che avvicina i portatori di protesi allo sport del windsurf, torna con la prima tappa del 2017. Aperta per la prima volta a tutte le disabilità che consentano la deambulazione e dedicata ai neofiti come agli avanzati, Corri sull’acqua-Windsurf 4 Amputees si svolgerà presso lo Shaka Surf Center di Nago, Torbole, il 22 e 23 aprile. Corri sull'acqua conta oltre 20 ragazzi con diverse amputazioni agli arti inferiori, grazie ai quali è stato possibile, modificando l'aspetto tecnico e la didattica, studiare e approfondire le problematiche specifiche per l'apprendimento del windsurf. Il 90 per cento dei ragazzi che ha partecipato agli stage dell’anno scorso in tutta l'Italia è riuscito poi a navigare in autonomia.
“Per migliorare ulteriormente l’esperienza velica, abbiamo dotato le nostre tavole del nuovo dispositivo IDo Innovation che consente alla vela di non cadere in acqua facilitando l'apprendimento per chi ha problemi di equilibrio. Inoltre metteremo a disposizione di tutti gli amputati le nuove protesi della College Park Industries, appositamente studiate per l’attività sportiva e più stabili e comode rispetto alle normali e la nuova versione di Kingii Wearable, il più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo che in caso di difficoltà consente di azionare un cuscino autogonfiante che si dispiega in soli due secondi ed è capace di offrire 57 Newton di galleggiabilità aggiuntiva e mantenere a galla una persona di 130 Kg: un aiuto importante per i protesizzati”, spiega Francesco Favettini, fondatore del progetto.