Gli azzurrini battono i padroni di casa della Spagna in finale e conquistano il quarto titolo mondiale della nostra storia. Importanti 4° e 5° posto di Avanzini (podio sfiorato per un punto) e Geiger nelle regate individuali della Flotta Gold.
E’ un’Italia d’oro nella Team Race, in Costa Brava, nel Campionato Mondiale Optimist. Il team italiano della classe Optimist composto da Alberto Avanzini (Centro Nautico Bardolino), Tommaso Geiger (Circolo Vela Muggia), Andrea Demurtas (Fraglia Vela Riva), Andrea Tramontano (Reale Yacht Club Canottieri Savoia) e Leandro Scialpi (Circolo Nautico Bardolino), battendo i padroni di casa della Spagna in finale, ha regalato all’Italia il quarto titolo della propria storia.
Dopo la gioia dell’oro conquistato nel Mondiale a Squadre, i cinque azzurri si sono subito concentrati sulle ultime regate individuali della Flotta Gold. Con un programma della manifestazione completamente stravolto da tre giorni di assenza di vento, le ultime prove della Flotta Gold hanno segnato un grande recupero in classifica per gli italiani, con il podio sfiorato per un solo punto da Alberto Avanzini (Centro Nautico Bardolino), che ha concluso il suo ultimo mondiale Optimist - per raggiunti limiti di età - con il quarto posto generale impreziosito dalla vittoria proprio dell’ultima regata. Ma è stata tutta la squadra azzurra a ben figurare, a partire da Tommaso Geiger (Circolo Vela Muggia) che ha iniziato la giornata con un secondo posto nella prima regata e l’ha conclusa con un 5° posto in classifica generale. Il terzo della flotta azzurra è Andrea Tramontano (Reale Yacht Club Canottieri Savoia) al 21° posto, Leandro Scialpi (Circolo Nautico Bardolino) ha chiuso al 34° posto e Andrea Demurtas (Fraglia Vela Riva) al 36°, su un totale iniziale di 257 atleti e 57 Nazioni al via di questo Mondiale.
Questi risultati hanno permesso alla squadra azzurra di conquistare il secondo posto nella classifica a squadre, la Nations Cup, altro segnale di un movimento in salute e di grande prospettiva. Il titolo Mondiale è stato vinto dallo svedese Henric Wigforss, dietro di lui a completare il podio due americani, Travis Greenberg e Wylder Smith.
Riviviamo le magiche emozioni dell’Oro Mondiale.
Dopo due giorni di stop forzato, i cinque giovani velisti azzurri sono stati protagonisti di una giornata perfetta, con un vento medio, che è finalmente tornato a soffiare nelle acque spagnole. Nel primo turno di questo Mondiale a “play-off” l’Italia è scesa in acqua con il Brasile in quella che si sarebbe poi rivelata forse la regata più dura della manifestazione, con gli italiani in difficoltà nella parte iniziale ma capaci di un recupero nel finale che è valso il passaggio del turno e i complimenti di tutti i tecnici che hanno assistito alla race. Il percorso verso l’oro è proseguito superando la Grecia nei quarti e la Croazia in semifinale, con la Spagna - padrona di casa qui in Costa Brava - che puntava anche sul “fattore campo” per conquistare il primo posto. La finale - unico turno a disputarsi al meglio delle tre prove anzichè in regata secca - ha visto gli azzurri prevalere per 2 a 1, conquistando così un titolo mondiale importantissimo e dal valore addirittura doppio quando si considera l’età media di questa nazionale, tra le più basse della manifestazione, con quattro atleti su cinque che hanno davanti a sé ancora diverse stagioni nella classe.
Le dichiarazioni dei protagonisti:
Alberto Avanzini: “È stata dura, ma bellissima. Una grande emozione vincere il Mondiale a Squadre con i miei compagni, e anche arrivare secondi nella Nations Cup. Mi dispiace un po’ aver solo sfiorato il podio nell’individuale, ma va bene lo stesso. Rispetto all’anno scorso ero più organizzato, sapevo quello che mi aspettava. Adesso ci concentriamo sul campionato a squadre e poi lascerò gli Optimist per iniziare un’avventura in una nuova classe”
Tommaso Geiger: “All’inizio di questo Mondiale avevo delle aspettative molto alte e sono contento di aver vinto il Mondiale a Squadre e chiuso nella Top 5 della classifica individuale. Il prossimo anno proveremo a migliorarci ancora”.
Marcello Meringolo, tecnico della Classe Optimist: “Siamo molto contenti, un bilancio assolutamente positivo dove portiamo a casa due medaglie: il titolo Mondiale di Team Race nella classe Optimist e il secondo posto nella Nations Cup. Una grande soddisfazione che voglio condividere con Michele Ricci e gli allenatori dei circoli dei ragazzi, Mauro Berteotti, Emilio Civita, Michele Gallina e Maurizio Scrazzolo. Vincere 2-1 contro i padroni di casa della Spagna, dopo aver perso la prima, è stata una prova di grande carattere e coraggio. Infine, per quanto riguarda l’individuale non deve essere un rammarico essere arrivati quarti per un punto perché la prestazione è di livello quando incontri 57 Nazioni, tutte di prima fascia e agguerrite. Il rammarico più grosso è quello di non aver fatto tutto il programma della Flotta Gold, perchè abbiamo regatato solo oggi in Gold e abbiamo visto come siamo risaliti subito”.
Alessandra Sensini, Direttore Giovanile Nazionale FIV: “Un bel risultato complessivo, in un campo di regata tecnicamente molto difficile, tutti e cinque gli atleti italiani si sono qualificati nella gold fleet e per la terza volta nelle ultime 4 edizioni la squadra Italiana vince il team race. Tutto questo conferma la validità del programma tecnico della Classe. I miei complimenti agli atleti, ai loro Circoli e agli allenatori e al Tecnico Marcello Meringolo”.