30 ottobre 2021 – Si sono conclusi oggi i Campionati del Mondo Classe Techno 293 a Torbole.
I ragazzi impegnati in gara concorrevano per le categorie U13, U15 Femminile, U15 Maschile, U17 Femminile e U17 Maschile.
300 atleti rappresentati 22 nazioni, l’Italia era presente con oltre 80 ragazzi impegnati. Una festa per lo sport della vela che ha colorato l’alto Garda. Giornate con buon vento che supera anche i 25 nodi, impegnative per tutti gli atleti in gara. Una ottima possibilità di fare il punto sul windsurf e la condizione degli atleti italiani.
Ottimi i risultati raccolti in tutte le categorie che permettono di guardare a questa classe con grande ottimismo per i colori italiani che si sono fatti trovare pronti e agguerriti.
U13: Lotta tutta italiana per le due prime posizioni. Alla fine la spunta Mathias Bortolotti (Circolo Surf Torbole) su Pierluigi Caproni (Windsurfing Club Cagliari) per un soffio, al terzo gradino del podio sale il turco Emir Mercanoglu. Quarto Luca Pacchiotti (Fraglia Vela Malcesine) che non riesce nella rimonta finale. L’Italia si dimostra particolarmente agguerrita con quattro atleti nei primi dieci posti.
U15 F: Primo posto per la polacca Maria Rudowicz che controlla con una certa tranquillità le avversarie, seconda la spagnola Azul Sanchez Vallejo, terzo posto per l’italiana Anna Polettini (Circolo Surf Torbole) .
U15 M: L’israeliano Itamar Levi chiude al primo posto senza particolari difficoltà, secondo il russo Dimitri Nesterenko, terzo l’italiano Rocco Makana Sotomayor (Circolo Surf Torbole) che nell’ultima regata supera il diretto concorrente e conquista il bronzo.
U17 F: La Repubblica Ceca piazza una doppietta al primo e al secondo posto con Nela Sadikova e Kristyna Chalupnikova, terza la spagnola Barbara Winau Ordinas.
U17 M: Medaglia d’oro per Federico Alan Pilloni (Windsurfing Club Cagliari) che sbaraglia la concorrenza, secondo posto per il greco Meletios Kalpogiannakis, terzo il britannico Boris Shaw, quarto un altro italiano, Alessandro Graciotti (SEF Stamura).
Mauro Covre era presente in qualità di tecnico federale.
“Federico (Pilloni ndr) – sottolinea Mauro Covre – ha dimostrato una solidità fuori dal comune per un ragazzo della sua età, ottime partenze, sempre concentrato, centrato correttamente negli assetti, cosa che gli ha permesso di essere veloce con qualsiasi condizione di vento; impeccabile il suo posizionamento sugli avversari e le scelte tattiche. Tutti ingredienti che gli hanno permesso una vittoria netta e indiscutibile. Ma le buone prestazioni dei ragazzi non si fermano a lui e dimostrano come il windsurf italiano abbia buone prospettive. Le ragazze hanno faticato di più, commettendo qualche errore di troppo rispetto alle avversarie, ma hanno ottimi margini di miglioramento. Una menzione speciale a Dario Pasta che sta facendo crescere tanti di questi ragazzi.”